La gioventù scende in piazza con i lavoratori!
La disoccupazione giovanile continua a crescere, il futuro dei giovani d'Europa è sempre più legato alla precarietà ed all'assenza totale di diritti. Le misure proposte dal Governo Renzi, il Jobs Act e la modifica dell'articolo 18 non contribuiranno ad aumentare l'occupazione, anzi procedono in direzione opposta rispetto agli interessi dei lavoratori, e garantiranno solamente maggiori profitti alle imprese. La riforma del lavoro interessa la nostra generazione. I giovani lavoratori, e gli studenti, che sono i futuri lavoratori, saranno pesantemente colpiti da queste misure. E' necessario quindi che la gioventù unita, compatta, partecipi alle lotte dei lavoratori . Il governo vuole metterci gli uni contro gli altri per mascherare i veri responsabili dei problemi della classe operaia e dei settori popolari. Vuole dividerci per indebolirci.
La disoccupazione giovanile continua a crescere, il futuro dei giovani d'Europa è sempre più legato alla precarietà ed all'assenza totale di diritti. Le misure proposte dal Governo Renzi, il Jobs Act e la modifica dell'articolo 18 non contribuiranno ad aumentare l'occupazione, anzi procedono in direzione opposta rispetto agli interessi dei lavoratori, e garantiranno solamente maggiori profitti alle imprese. La riforma del lavoro interessa la nostra generazione. I giovani lavoratori, e gli studenti, che sono i futuri lavoratori, saranno pesantemente colpiti da queste misure. E' necessario quindi che la gioventù unita, compatta, partecipi alle lotte dei lavoratori . Il governo vuole metterci gli uni contro gli altri per mascherare i veri responsabili dei problemi della classe operaia e dei settori popolari. Vuole dividerci per indebolirci.
Rispondiamo insieme dicendo
basta alla precarietà ed alla disoccupazione. Per un futuro di diritti!
SOLO UNITI SI VINCE.
SOLO UNITI SI VINCE.
Nessun commento:
Posta un commento